Il paese di Pinzano al Tagliamento (Pinçan in friulano) si trova nella vallata Media Val Tagliamento, tra Udine e Pordenone, ed è conosciuto per il suo Ponte che ebbe un ruolo importante durante la ritirata di Caporetto. Seguendo la lettura di questo articolo scoprirai cosa puoi vedere gratuitamente a Pinzano al Tagliamento.
Le mete di questo piccolo itinerario di 2h toccherà due colli panoramici, facilmente raggiungibili, dai quali potrai ammirare dall’alto, in tutta la sua bellezza, il re dei fiumi naturali in Europa Centrale, il Tagliamento.
Grazie alla sua unicità, questo fiume è considerato per molti uno tra più belli del mondo! Per tutelare il suo unico ecosistema è stata lanciata una petizione per farlo dichiarare Patrimonio mondiale naturale Unesco. Questa petizione con grande felicità ha avuto molte adesioni anche dall’estero (Germania e Austria) e se vuoi contribuire anche tu, ti lascio il link della petizione (clicca qui). 🙂
Ora ritorniamo sui nostri passi. La destinazione principale del nostro piccolo itinerario è Pinzano al Tagliamento e vediamo insieme come poterci arrivare.
INDICE DEI CONTENUTI
Pinzano dista a pochi chilometri da Spilimbergo, da San Daniele e da Maniago ed è molto facile da raggiungere. Di seguito trovi le indicazioni dall’autostrada per arrivare fino alla città di Pinzano al Tagliamento:
Provenendo da Nord sulla A23 “Alpe-Adria” bisogna prendere l’uscita Osoppo-Gemona seguendo per San Daniele del Friuli e successivamente direzione Pinzano al Tagliamento;
Invece provenendo da Sud sulla A4 bisogna uscire a Udine Sud, prendere la tangenziale verso Udine Over e proseguire in direzione Fagagna, San Daniele e successivamente Pinzano al Tagliamento;
Per chi arriva da Pordenone deve proseguire in direzione Spilimbergo e successivamente Pinzano al Tagliamento.
Una volta arrivati a Pinzano al Tagliamento, per raggiungere i punti panoramici ti consiglio di parcheggiare nella piazzola davanti alle Poste Italiane, in Via XX Settembre 67, e successivamente proseguire a piedi.
Prima tappa di questo piccolo giro panoramico che offre Pinzano, è il suo Castello, o meglio, i suoi ruderi collocati su un colle a quota 290m. Anche se oggi vediamo solamente alcune arcate e pezzi della cinta muraria, merita di entrare nella lista delle cose da vedere a Pinzano solo per il panorama spettacolare che si apre sul Tagliamento, sul Monte di Ragogna, sul Colle Pion e sulle Prealpi Carniche.
Nell’Area vi sono anche due piccole zone picnic: la prima è sotto l’unico grande albero, ma spesso presidiata dalle caprette dell’Azienda Agricola CaprAmica che godono dell’unica ombra che c’è. La seconda zona è circondata da una rete per evitare l’ingresso alle capre e godere con tranquillità la vista panoramica.
Vi sono perfino due sedie di legno messe a disposizione dei visitatori per godere al meglio la vista spettacolare sul Tagliamento, il Colle Pion e il Monte di Ragogna
Prima di scoprire come arrivare a questo punto panoramico, guarda questo video dei ruderi del Castello ripreso con il drone, in collaborazione con Wild Life Aerial
Il Ruderi del Castello sono vicini al Centro della città (vedi sopra le indicazioni per arrivare a Pinzano) e una volta parcheggiata la macchina davanti alle Poste Italiane, in Via XX Settembre, 67, devi proseguire a piedi.
Per arrivare al Castello di Pinzano, devi prendere Via Castello (vedi foto sopra) e proseguire dritto fino al sentiero CAI 822. Seguendo il percorso CAI, per arrivare ai ruderi del Castello dovrai, successivamente, oltrepassare il cancello dell’Azienda Agricola CapraAmica.
Le origini del Castello di Pinzano possiamo collocarle nel XII secolo quando la potente Famiglia Pinzano ne ottenne la proprietà. Ma col passare degli anni i vari rami della Famiglia iniziarono a scontrarsi sanguinosamente tra loro, finché dopo un periodo d’assedio il castello passo nelle mani dei Savorgnan, fino alla caduta della Repubblica Veneta.
A partire dalla prima metà dell’Ottocento il Castello andò in rovina e il terremoto del 1976 gli diede il colpo di grazia, riducendolo ai pochi ruderi che vediamo oggi.
Grazie agli scavi archeologici, sappiamo che vi erano delle stalle, due torrette di guardia, la chiesetta di San Nicolò e un piccolo borgo tra la vegetazione odierna.
Secondo molte credenze popolari nei sotterranei del castello, dove una volta vi erano le prigioni, ci sarebbe una stanza con al suo interno il ricco tesoro, mai ritrovato, della Famiglia Pinzano, frutto delle loro scorrerie lungo tutto il Friuli.
Inoltre, vicino a questa stanza si pensa ci siano delle gallerie segrete che passano al di sotto del colle fino a raggiungere la valle e il fiume Tagliamento. Si dice che una di queste gallerie venne usata dalla figlia del capo Famiglia dei Pinzano per sfuggire all’eccidio che determinò la fine del loro potere nella zona.
La seconda tappa dell’itinerario delle cose da vedere assolutamente a Pinzano è ex Ossario Germanico, sul Colle Pion, alle porte del paese.
Questa struttura fu voluta da Hitler in persona ma non fu mai terminata. Al giorno d’oggi vediamo la struttura dell’Ex Ossario che convive con alberi e rovi in uno scenario spettacolare del Tagliamento, regalando ai visitatori un punto panoramico davvero suggestivo, che merita di essere visto!
Salire sulla sommità del colle è davvero facilissimo e avrai una stupenda vista panoramica del Tagliamento con il Ponte di Pinzano, del Monte di Ragogna con il Castello di San Pietro (per saperne di più clicca qui) e del colle di Pinzano con i ruderi del Castello.
Anche qui pascolano libere le caprette dell’Azienda Agricola CaprAmica e mi raccomando non andare a disturbarle, ricorda che tu sei nel loro territorio!
Inoltre, dall’Ossario Germanico è possibile fare una piccola deviazione fino al sottostante ponte di Pinzano sul Tagliamento e alle fortificazioni italiane (15min)
Prima di scoprire come arrivare a questo punto panoramico, guarda questo video dell’Ex Ossario Germanico ripreso con il drone, in collaborazione con Wild Life Aerial
L’Ossario Germanico è alle porte di Pinzano, sopra al Colle Pion e di seguito trovi le indicazioni per arrivarci.
Lungo la SP1, alle porte del paese, sulla destra, parte un sentiero (vedi foto sotto) che arriva fino alla cima del colle. Nella zona non vi sono parcheggi ma solo poche piazzole di sosta, perciò per iniziare il sentiero alla scoperta del secondo punto panoramico di Pinzano dovrai parcheggiare lungo la strada ed iniziare il percorso.
Oppure, lo si può raggiungere direttamente dal Castello di Pinzano prendendo il sentiero CAI 822 e poi seguire le indicazioni per l’Ossario (45min).
Proseguendo il percorso in mezzo ad un boschetto si raggiunge l’area dell’ Ex Ossario Germanico (se si arriva dalla strada in meno di 10 minuti ), ma per accedere al suo interno dovrai oltrepassare anche qui il cancello dell’Azienda Agricola CaprAmica.
L’Ex Ossario Germanico di Colle Pion doveva essere un mausoleo voluto appositamente da Hitler per custodire le spoglie di circa 3.000 soldati austriaci e tedeschi caduti nella zona, durante la Prima Guerra Mondiale. Ma ahimè, i lavori non vennero mai terminati a causa dell’avvento della Seconda Guerra Mondiale e dei bombardamenti che seguirono.
Il tempo di percorrenza per vedere queste due terrazze panoramiche varia in base al mezzo che sceglierai per muoverti. Se hai piacere di percorrere a piedi tutto il sentiero CAI 822 la durata del percorso sarà più o meno 2h.
Invece, se hai intenzione di muoverti con la macchina, devi tenere presente che per arrivare sulle sommità dei colli si va solo piedi e che nella zona dell’Ossario Germanico non vi sono parcheggi, ma solo piazzole di sosta.
Per effettuare questo piccolo itinerario basta indossare abbigliamento comodo e scarpe sportive, in quanto i sentieri per raggiungere le terrazze panoramiche sono in salita e in mezzo agli alberi. Fattibilissimo anche per famiglie con bambini.
Dopo aver visto questi luoghi panoramici assolutamente da vedere a Pinzano al Tagliamento, ti consiglio di visitare gratuitamente Il Castello di Ragogna, dal quale godrai di un’ulteriore vista bellissima sul Fiume Tagliamento.
Leggi il mio articolo “Visita al Castello di San Pietro: come arrivare e quando andare”
Se invece è estate e hai piacere di rinfrescarti un po’, ti consiglio di scendere sul Tagliamento, grazie a dei piccoli sentierini posti dopo il Ponte di Pinzano in direzione Ragogna.
***
Ciao sono Giovanna, ti ringrazio di cuore per aver letto il mio articolo. Se vuoi scoprire di più su chi sono, clicca qui
Vuoi rimanere aggiornato sui luoghi da visitare in Triveneto? Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato sulle mie guide per scoprire i luoghi, le tradizioni ed i sapori autentici del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige.
ALLA PROSSIMA SCOPERTA DEI LUOGHI PANORAMICI SUL TAGLIAMENTO
STAY TUNED !!